40 anni di Pediatria: un percorso iniziato nel lontano 1° Aprile 1981 con l’apertura del Reparto nell’Ospedale di Erba.
Ai suoi esordi l’Unità Operativa prevedeva solo 15 posti letto di degenza ordinaria ed un’Area specifica per neonati critici definita, in seguito, Terapia Subintensiva Neonatale: nel corso degli anni grazie all’impegno, ad un’intensa e vivace attività di ricerca e alla grande professionalità di numerosi specialisti, la Pediatria erbese è diventata un vero e proprio punto di riferimento per l’intero territorio.
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40° anniversario di Pediatria: le parole del Dott. Calligari, primario del Reparto
Il 1° Aprile 1981 si inaugurava il Reparto di Pediatria dell’Ospedale di Erba. Ero un giovane specializzando, trasferitosi con tante speranze e aspettative dalla Clinica Pediatrica dell’Università di Pavia a Erba.
Questi quarant’anni mi hanno portato tante soddisfazioni professionali e mi hanno permesso di coltivare quella passione per la ricerca sbocciata all’Università, ma sviluppata e maturata soprattutto in questo piccolo Ospedale erbese.
Qui una squadra di giovani pediatri, guidata da un grande maestro quale è stato per tutti noi il Dott. Carlo Scaravelli, ha avuto la possibilità di affiancare all’attività di reparto un’intensa e vivace attività scientifica, che ha portato alla pubblicazione di lavori significativi su riviste internazionali.
In questo contesto è nata la grande passione che ha caratterizzato la mia vita professionale, quella per la sonografia, attualmente virata verso la formazione dei colleghi in reparto. Ricordo indelebile e preziosissimo per me è stato al termine di un convegno tenutosi a Roma nel 1994 – dove presentavo un nostro lavoro in ambito ecografico – l’incontro in udienza privata con il Santo Padre Giovanni Paolo II.
Anche la passione per la lettura ha avuto un risvolto professionale con la promozione e lo sviluppo, a partire dal 2005, del progetto “Nati per Leggere”, che ci ha portato ad importanti traguardi socio-culturali.L’ultima soddisfazione, quale riconoscimento al nostro percorso di crescita, sarà la presentazione di un case report ecografico, accanto alle più prestigiose Università del mondo, al Congresso Mondiale di Pediatria che si terrà a Lisbona nel mese di Settembre.
La Pediatria dell’Ospedale: i protagonisti della storia futura
Gli anni 80 hanno rappresentato un momento epocale per il nostro nosocomio, che è stato classificato come “Ospedale Generale di Zona” ed equiparato agli Ospedali Pubblici. Di conseguenza, per l’accreditamento, si richiedevano alcune dotazioni indispensabili, tra cui la presenza di uno Specialista Pediatra h24 che garantisse tutti i servizi dell’area Infantile: pronto soccorso pediatrico, reparto di degenza e punto nascita con le criticità della sala parto.
In precedenza, quale clinica non accreditata, la copertura di questi servizi era garantita solo da 2 medici: il responsabile Dott. Coronelli e l’assistente Dott. Molteni. Nel 1979-80 entrava in gioco il vero protagonista della storia futura della Pediatria erbese, il Dott. Carlo Scaravelli che – nella veste di Primario – iniziò subito a formare la sua squadra.
Nel 1980 ingaggiò il Dott. Gaetano Mariani seguito, nel 1981, dal Dott. Gian Carlo Calligari e dalla Dott.ssa Vanna Biraghi: il gruppo si completò nel 1982-83 con l’arrivo del Dott. Enzo Bianchi a cui veniva affidato il ruolo di aiuto primario.
Negli anni, tanti specialisti pediatri hanno fatto parte del nostro organico, arricchendosi ed arricchendoci di esperienze professionali. Non si possono nominare tutti ma alcuni nomi sono rimasti impressi, a partire dalla Dott.ssa Cristina Cristini, al Dott. Francesco Scaravelli, dalla Dott.ssa Paola Bawa, alla Dott.ssa Annalisa Serra, dalla Dott.ssa Donata Panzeri, al Dott. Francesco Morandi, ultimo in ordine temporale, ad aver lasciato il gruppo.
Ospedale amico del bambino: professionalità e impegno nella ricerca
Nei primi anni, non essendo ancora nata la Pediatria di base, erano i pediatri dell’Ospedale a provvedere anche alle esigenze territoriali, impegnandosi nei vari consultori distrettuali e offrendo l’attività ambulatoriale ospedaliera.
Contemporaneamente, il Dott. Scaravelli, nostro maestro, grazie alle sue doti organizzative ed alla preparazione specifica infettivologica – maturata da una esperienza pluriennale nel reparto di malattie infettive dell’Ospedale Sant’Anna di Como – portava la ricerca, condotta in un piccolo Ospedale periferico, agli onori delle pubblicazioni scientifiche mondiali: il lavoro sulla vaccinazione anti-epatite B veniva pubblicato sulla rivista Lancet, la più prestigiosa ed autorevole tra le riviste mediche internazionali. Tutto questo grazie anche alla collaborazione con un fuoriclasse della Patologia Clinica, il Dott. Giuseppe De Leo.
Fondamentale, inoltre, per la realizzazione di questi importanti progetti, è stato il sostegno imprescindibile del Padre Priore Sergio Schiavon, deus ex machina della Struttura, coadiuvato, nella sua azione pastorale da Padre Ireneo. Anche l’interfaccia pubblica, di altissimo profilo, costruiva il futuro della medicina del nostro territorio ed il presidente della USSL Ezio Miotto con il sindaco Celestino Sangiorgio, stati attori attenti e pronti a recepire i cambiamenti.
La storica caposala, Anne Heffinck, ci ha affiancati con la sua professionalità nella prima parte di questo percorso e, dal 1998, è stata degnamente sostituita dall’attuale coordinatrice infermieristica, Marilena Terraneo. La sua preziosa professionalità, insieme a quella del Dott. Francesco Morandi, è stata fondamentale per raggiungere un importantissimo riconoscimento della nostra Unità Operativa con la certificazione da parte dell’UNICEF, quale “Ospedale amico del bambino”.
L’evoluzione del Reparto: una nuova visione di pediatria integrale
Nel corso degli anni si sono sviluppati diversi settori di specializzazione, quale l’allergologia, le ecografie pediatriche, la gastroenterologia pediatrica e l’interesse per i disturbi della nutrizione.
Diverse figure professionali sono diventate protagoniste di questa storia: la Dott.ssa Taibi, subentrata al Dott. Mariani come referente dell’Ambulatorio di Allergologia pediatrica e responsabile della attività di reparto di degenza, la Dott.ssa Bogacki, responsabile del Nido e referente con la Dott.ssa Biraghi dell’Ambulatorio dei Disturbi della Nutrizione.
Inoltre nuove e valide figure professionali si sono integrate nell’organico, rappresentando le risorse del futuro: la Dott.ssa Russo, coordinatrice della attività di Allergologia pediatrica, la Dott.ssa Bottigelli con competenze nell’area neonatologica, nonché nella attività di ecografia cerebrale e, infine, la Dott.ssa Ferranti formatasi presso la Università di Siena con ottime competenze in campo neurologico.
Grandi sfide aspettano questa piccola Unità Operativa di Pediatria dopo l’emergenza Covid: dovrà certamente essere protagonista di una nuova visione di pediatria integrata con il territorio e con i pediatri di libera scelta. In quest’ottica viene la scelta di questa amministrazione di integrare l’organico con il Dott. Fabio Focarile, che avrà il compito di traghettare la Pediatria verso queste trasformazioni, grazie alle sue competenze organizzative dei sistemi sanitari, maturate grazie al lavoro svolto presso la Regione Lombardia.
“Certamente il futuro dell’Ospedale di Erba sarà un futuro all’insegna del cambiamento“ ha affermato Fra Giampietro Luzzato, Priore della Struttura. “È importante interpretare i segni dei tempi e insieme condividere un tipo di futuro che dimostri chiaramente, e in termini non ambigui, la passione e l’appartenenza a questo Ospedale, che ci renda strumenti efficaci della nostra Missione”. Quindi l’augurio è che questa storia possa continuare nel futuro e che, tra 10 anni, possiamo ritrovarci per descriverne l’evoluzione.